Le Scuole in Rete

Donna e Africa, viaggio al femminile nei più recenti conflitti africani. Incontro con Antonella Napoli, reporter di guerra e scrittrice

Le SiR, in collaborazione con l'Associazione Amici delle Scuole in Rete e la Commissione Pari opportunità organizzano nelle giornate del 10 e 11 marzo in contiguità con l’8 marzo, Giornata internazionale dei diritti delle donne, alcuni incontri con Antonella Napoli dal titolo: Donna e Africa, viaggio al femminile nei più recenti conflitti africani. Incontro con Antonella Napoli, reporter di guerra e scrittrice”..
Antonella Napoli, giornalista professionista è nel consiglio di presidenza di “Articolo 21” e membro dell'associazione "Giornaliste italiane unite libere autonome" e direttrice della rivista “Focus on Africa”.
Si occupa da anni di diritti umani, promuovendo campagne, eventi e iniziative istituzionali e coordinatrice per l'Italia della campagna internazionale Sudan 365.
Ha scritto per Vanity Fair, Repubblica e Limes ed ha collaborato con testate nazionali tra cui “Il Giornale”, “Libero”, “Il Riformista”, "La Stampa", dal 1997 al 2000 ha lavorato per la Rai come corrispondente de “La cronaca in diretta”, divenuta poi “La vita in diretta”, su Rai 1.
E’ autrice del libro “Volti e colori del Darfur”, di "Il mio nome è Meriam", “Più forte della paura”, sull’assassino dell’ambasciatore Luca Attanasio in Congo, e il recente “La luce oltre il buio”, sul tema dei bambini soldato.

Biografia estesa: Giornalista e analista di questioni internazionali, ha collaborato e collabora con importanti testate nazionali ed estere, tra cui Limes, Vanity Fair, Huffington Post, Left, Daily Mail, Sudan Tribune, Il Fatto Quotidiano, Avvenire, L’Espresso, Il Mattino, Repubblica ed emittenti televisive quali Rai, Radio televisione svizzera, TV2000 e Al Jazeera.
Ha realizzato inchieste e reportage in vari paesi del mondo, tra cui Libano, Siria, Turchia, Palestina, Giordania, Birmania, India, Guatemala, Botswana, Uganda, Repubblica democratica del Congo, Sudan, Repubblica Centrafricana, Egitto, Tunisia, Sahara Occidentale e molti altri stati africani e mediorientali.
Autrice di vari saggi e libri, tra cui il bestseller “Il mio nome è Meriam”, (Edizioni Piemme) tradotto in 7 lingue e pubblicato in 13 paesi. Vincitrice di vari premi giornalistici nazionali e internazionali, tra cui il “Premio Franco Giustolisi Verità e giustizia” e “International freelance press”, è stata insignita della Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica.
In rappresentanza della Federazione nazionale della stampa e Articolo 21 è stata inviata e osservatrice internazionale in diversi processi a giornalisti turchi.
Il suo reportage “Turchia, la più grande prigione per giornalisti” ha chiuso la prima conferenza internazionale, organizzata dall’International press institute a Berlino nella sede della Commissione Europea, sulla Turchia dall’escalation di arresti e processi nel Paese dal fallito colpo di Stato del 15 luglio 2016.
Il docufilm di cui è autrice e voce narrante "Il coraggio della memoria", con la regia di Leonardo Rosi, sulle stragi nazifasciste del 44 In Lunigiana, è stato presentato in anteprima alla 79° mostra del cinema di Venezia.
Dopo il suo fermo ad opera dei servizi di sicurezza in Sudan nel gennaio del 2019, mentre seguiva le rivolte in atto nel Paese, nel giugno dello stesso anno attraverso una lettera recapitata alla Federazione nazionale della stampa, i Fratelli Musulmani sudanesi, facendo esplicito riferimento alla sua attività professionale, le hanno intimato di non tornare in Sudan minacciandola di morte.
Per questo motivo è stata disposta nei suoi confronti una protezione / sorveglianza radio controllata. Membro dell’ufficio di presidenza di “Articolo 21” e di “GIULIA - Giornaliste unite libere autonome”, socia Fidapa, svolge anche attività accademica e di formazione attraverso incontri con gli studenti, seminari, lectio magistralis, corsi e master in molte università e scuole superiori di formazione, tra cui l’Università Cattolica di Milano/Brescia, Università della Calabria, Università di Salerno, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola d’informazione della rivista Limes.
Il suo ultimo lavoro “Congo. Storie di guerra e di resilienza nel cuore dell’Africa dimenticata” l’ha portata per tre volte in un anno e mezzo nel paese in conflitto.

 

10 marzo

dalle 8.00 alle 11:00 presso Galilei-Tiziano

Ore 18:00-19:30 presso Sala Bianchi “Eliseo Dal Pont” viale G. Fantuzzi 11, Belluno. 

RIVEDI L'INCONTRO QUI (ATTENZIONE NELLA REGISTRAZIONE DELL'INCONTRO E' PRESENTE ANCHE IL VIDEO DEL REPORTAGE) 

11 marzo

 8-13 presso I.C. "S.Pertini" di Ponte nelle Alpi

QUI IL SERVIZIO DI TELEBELLUNO

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corso gratuito di smartphone - primavera 2025

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Edizione primaverile dei corsi di riduzione del gap digitale per adulti ed anziani
5 incontri sull’utilizzo dello smartphone e l’accesso ai pubblici servizi online

il VENERDÌ DALLE 16.30 ALLE 18.00 
PRESSO LA SEDE DEL COMITATO D'INTESA 
Via del Piave 5, 32100, BL

14 marzo

Lo smartphone e le app

21 marzo

Mail e app google

28 marzo

Identità digitale SpID

4 aprile

Sportello sanitario online

11 aprile

Sicurezza e rischi di internet

 

 ISCRIZIONI CLICCANDO QUI oppure
PER INFORMAZIONI CONTATTARE IL 351 6160404 
(Lorenzo Chiesura)

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Anna Foa - Breve storia di Israele dalle origini alla situazione attuale

Le SiR in collaborazione con gli Amici delle Scuole in Rete, l'Ufficio Scolastico e l'Aps Gianni Ballerio organizzano un triplice  incontro con Anna Foa sul tema "Breve storia di Israele dalle origini alla situazione attuale".

Già professoressa associata di Storia Moderna all'università La Sapienza di Roma è autrice di numerosi studi di storia culturale della prima età moderna e di opere sulla storia degli ebrei in Europa e in Italia.

Membro del Museo nazionale dell'ebraismo italiano e della Shoah, è da sempre impegnata sul fronte della memoria, della didattica della storia e della sensibilizzazione delle giovani generazioni alla conoscenza storica dei fatti riguardanti la Shoah e la deportazione nei campi di concentramento e di sterminio. L'ultimo saggio si intitola Il suicidio di Israele.

Questo il programma degli incontri:

Gli incontri si terranno:

martedì 25 febbraio ore 18:00

 Il suicidio di Israele

Sala Bianchi "Eliseo Dal Pont" a Belluno per tutta la cittadinanza

Qui per prenotarsi https://bit.ly/foasera2025

RIVEDI L'INCONTRO QUI CON LA CITTADINANZA

Qui per inviare le domande alla relatrice

Mercoledì 26 febbraio

Breve storia di Israele fino alla situazione attuale

ore 8:00 a Belluno in Sala Bianchi "Eliseo Dal Pont" (non più presso Liceo Lollino)

qui per iscrivere le classi https://bit.ly/foa2025 

RIVEDI L'INCONTRO QUI CON GLI STUDENTI

Qui per inviare le domande alla relatrice

mercoledì 26 febbraio

Breve storia di Israele fino alla situazione attuale

ore 11:00 a Feltre presso Liceo Dal Piaz, in collaborazione con i rappresentanti di Istituto (non disponibile lo streaming)

 

 

 

 

 

Paolo Possamai - A cavallo del Muro. Storia e presente dell’Europa dell’Est nelle cronache di Demetrio Volcic 18/02/2025

 Le SiR organizzano in collaborazione con l'Associazione Amici delle Scuole in Rete, l'APS Gianni Ballerio, la Consulta Provinciale degli Studenti, i rappresentanti di Istituto dell'IIS Galilei-Tiziano e l'Ufficio Scolastico un doppio incontro con  il giornalista Paolo Possamai. 

Storico e giornalista presso il gruppo Espresso e poi Gedi ha diretto i quotidiani Il Mattino di Padova, Tribuna di Treviso, Corriere delle Alpi, La Nuova di Venezia e Mestre,  Il Piccolo di Trieste. E' stato una delle principali firme del quotidiano economico Affari&Finanza di La Repubblica  e ha collaborato con La Stampa. Attualmente è direttore editoriale del gruppo Nord Est Multimedia che ha rilevato i sei quotidiani ex Gedi di Veneto e Friuli-Venezia Giulia e fa parte del Cda dell’agenzia Ansa e presidente di Post Eventi. Ha curato il volume A cavallo del Muro. I miei giorni nell’Europa dell’est di Demetrio Volcic. Ha collaborato con il canale tv Rai Storia per “Il giorno e la storia”, e Rai Radio 3 per il programma “Prima Pagina”.

Per ripercorrere e capire la storia dell'Europa dell'Est attraverso le lucide e sagaci cronache  di Demetrio Volcic, già storico corrispondente RAI da Mosca (già Direttore del TG1, docente di politica Internazionale all'Università di Udine, Senatore della Repubblica e relatore UE per l'ingresso nel 2004 dei dieci nuovi paesi membri nell'UE)

RIVEDI L'INCONTRO CON GLI STUDENTI
RIVEDI L'INCONTRO DELLA SERA CON LA CITTADINANZA 

1 febbraio giornata nazionale delle vittime civili di guerra

Il 1° febbraio si celebra la Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo per conservare la memoria delle vittime e promuovere la cultura della pace e del ripudio della guerra. La Giornata è stata istituita con la legge n. 9 del 25 gennaio 2017 che, all’articolo 4, prevede esplicitamente il coinvolgimento del mondo della scuola nelle celebrazioni della ricorrenza.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito è da tempo impegnato, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), con cui è stato di recente rinnovato un apposito Protocollo d’intesa, in iniziative e attività in ambito scolastico sul tema delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo e nella promozione, secondo i principi costituzionali, della cultura della pace e del ripudio della guerra.

La Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo costituisce un’importante opportunità, soprattutto guardando ai più giovani, per mobilitare le coscienze contro ogni forma di barbarie e tenere viva la memoria degli orrori delle guerre e dei conflitti.

QUI L'INTERVISTA DEGLI STUDENTI DELLA CONSULTA PROVINCIALE AL PRESIDENTE NAZIONALE DELL'ANVCG COMM. MICHELE VIGNE

In particolare, per sollecitare la riflessione delle scuole in vista del 1° febbraio, il Ministero ha indetto un concorso dal titolo “1945: la guerra è finita! Le gravose eredità che guerre e conflitti lasciano alla popolazione civile”.

Le SiR di Belluno hanno fatto da battistrada nel concorso ANVCG-scuole, tanto che il concorso ministeriale è stato nel tempo mutuato dai primi concorso della sezione ANVCG di Belluno con le Scuole in rete.

Anche quest'anno, quindi, l'ANVCG ha proposto un concorso dedicato solo alle scuole bellunesi attraverso la collaborazione delle Scuole in rete: CONCORSO ANVCG - 1945: la guerra è finita! Le gravose eredità che guerre e conflitti lasciano alla popolazione civile". Scadenza 1/3/2025

Adelmo Cervi incontra gli studenti sulla storia della Resistenza

L'’ANPI provinciale e l’ISBREC, in collaborazione con le Scuole in Rete per un Mondo di Solidarietà e Pace e lo UAT di Belluno organizzano due incontri tra gli studenti e Adelmo Cervi.

Il tema dell’incontro è la storia della famiglia Cervi e la storia della Resistenza.

Adelmo Cervi è figlio di Aldo Cervi, terzogenito dei sette fratelli Cervi fucilati dai fascisti al poligono di tiro di Reggio Emilia il 28 dicembre del 1943.

Adelmo aveva appena compiuto quattro mesi.

Suo nonno Alcide, la cui figura entusiasmò Italo Calvino, pubblicò nel 1955 I miei sette figli, un classico della Resistenza.

Adelmo è coautore del saggio “Io che conosco il tuo cuore”, la storia del padre partigiano e dell’autobiografia Io Adelmo Cervi: il ribelle dei campi rossi.

Gli incontri si terranno il 9 gennaio 2025 con il seguente orario:

Ore 7:55-9:30

Presso aula Magna dell’Istituto Follador ad Agordo

Ore 11:00-12:50

Presso Aula Magna dell’Istituto Colotti Feltre (unico incontro trasmesso anche in streaming)

L’incontro presso il Colotti sarà trasmesso anche in streaming per le classi interessate (Iscrizioni al link https://bit.ly/CerviSir ).

Costruire la pace in tempo di guerra: gli studenti incontrano Brunetto Salvarani – 11 gennaio 2025

Qui per seguire la diretta 

Qui il link per inviare le domande/spunti/richieste/riflessioni/questioni

 Nell’ambito del percorso formativo PrendiAmoci cura,  promosso dal Gruppo #pensachefede, della diocesi di Belluno-Feltre,  in collaborazione con le Scuole in Rete per un Mondo di Solidarietà e Pace, il Comitato Belluno Comunità che Educa, l’Associazione Amici delle Scuole in Rete, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e l'Ufficio Scolastico di Belluno, organizza presso l'Aula Magna del Liceo A.Lollino in via S.Pietro 19 a Belluno dalle ore 10:30 alle 12:30 un incontro/confronto Brunetto Salvarani, teologo, giornalista e scrittore, per dialogare e riflettere su un argomento di strettissima attualità: Costruire la pace in tempo di guerra.

Salvarani ha diretto il mensile di educazione interculturale CEM Mondialità ed è considerato uno dei maggiori esperti di dialogo ecumenico e interreligioso. E presidente dell’Associazione degli Amici di Neve Shalom – Wahat as-Salam, che significa “Oasi di pace”. Si tratta di un villaggio cooperativo nel quale vivono insieme ebrei e palestinesi, tutti di cittadinanza israeliana. I membri di Neve Shalom dimostrano in modo tangibile che ebrei e palestinesi possono senz'altro coesistere quando diano vita, assieme, a una comunità basata sull'accettazione, il rispetto reciproco e la cooperazione.

Ha al suo attivo diverse pubblicazioni, tra le più recenti: Oltre la guerra (Effatà 2023), De André. La buona novella (Terra Santa 2019), Il vangelo secondo Tex Willer (Claudiana 2020).

L’incontro si terrà dalle 10:30 alle 12:30 in presenza e l’invito a seguire in presenza o streaming è rivolto a tutte le classi del II Grado, specialmente a quelle già coinvolte nella Giornata della Pace, del Dialogo e della Fraternità del 4 ottobre scorso, agli studenti della Consulta Provinciale e al gruppo studenti mediatori dell’Istituto Comprensivo Merlin.

Il professor Salvarani terrà un incontro anche  la sera di venerdì  10 gennaio alle ore 20.30 nell’Aula Magna del Seminario Gregoriano, sul tema “educare alla pace in tempo di guerra”  per adulti, genitori, insegnanti, aperto a tutta la cittadinanza. Possibilità di partecipazione in presenza oppure a distanza contattando la segreteria: pensachefede@chiesabellunofeltre.it
 
Le classi sono invitate a approfondire il tema e a preparare una/due domande da sottoporre al relatore (o brevi riflessioni e/o questioni sulle quali si sono confrontati a scuola) e scegliere un rappresentante-portavoce.

 

Materiali e spunti di riflessone fornite dagli organizzatori:

  1. 10 dicembre: Giornata Internazionale dei Diritti Umani: Contro l’impunità, per l’effettività e la legalità dei diritti umani
  2. Per la pace: difendere le Istituzioni internazionali deputate alla pace e alla legalità internazionale: difendere la Corte Penale Internazionale
  3. Chiedi al tuo Comune di difendere il Diritto e i diritti umani
  4. https://www.youtube.com/watch?v=VIGbLFyVc4k&feature=shared
  5. Progetto Neve Shalom - Oasi di pace

     

A qualcuno piace caldo – lezione-teatro di Stefano Caserini sui cambiamenti climatici a Belluno, Feltre, Cortina e Pieve di Cadore 24 e 25 gennaio 2025.

che le SiR, in collaborazione l’Associazione Amici delle Scuole in rete, la Consulta Provinciale degli Studenti e lo scrivente Ufficio, all’interno del progetto per la costituenda Alleanza Territoriale pubblico-privata Belluno Provincia Carbon Neutral, parte del progetto Agibili (id 54265: capofila l’IIS Della Lucia di Feltre) cofinanziato dalla Fondazione Cariverona, organizzano un importante tour in provincia delle lezioni-spettacolo del prof. Stefano Caserini

A qualcuno piace Caldo è uno spettacolo con approccio divulgativo e scientifico ad opera dell’ingegnere ambientale e dottore di ricerca in Ingegneria sanitaria che svolge da anni attività di ricerca nel settore dell’inquinamento dell’aria, degli inventari delle emissioni e della riduzione delle emissioni in atmosfera. Il prof. Caserini si occupa inoltre delle strategie di riduzione dei gas climalteranti, della comunicazione del problema dei cambiamenti climatici e dei processi per la rimozione di CO2 dall’atmosfera. Già titolare del corso di Mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano è professore associato all’Università di Parma, direttore responsabile e co-direttore scientifico della rivista Ingegneria dell’Ambiente ed è autore di numerose pubblicazioni e saggi scientifici e divulgativi sul tema.

Le lezioni-spettacolo, gratuite, si terranno secondo il seguente calendario:

Venerdì 24 gennaio 2025

Belluno, Sala Teatro al Centro Giovanni XXIII ore 8:00 – 9:50

Feltre – Auditorium Canossiano ore 11:00-12:50

Feltre – Auditorium Canossiano ore 20:30-22:30 per tutta la cittadinanza (previsto attestato per i docenti)

ISCRIZIONI ALLO SPETTACOLO SERALE: 

https://bit.ly/Caseriniserafeltre

Sabato 25 gennaio 2025

Cortina d’Ampezzo -Alexander Hall ore 11:12:50

Pieve di Cadore – sala Cos.Mo ore 20:30 per tutta la cittadinanza (previsto attestato per i docenti)

https://bit.ly/Caseriniserapieve

Per la prenotazione è necessario iscrivere le classi al form https://bit.ly/Caserini2025 entro il 20 gennaio 2025.

 

 

 

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