1 febbraio giornata nazionale delle vittime civili di guerra

Il 1° febbraio si celebra la Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo per conservare la memoria delle vittime e promuovere la cultura della pace e del ripudio della guerra. La Giornata è stata istituita con la legge n. 9 del 25 gennaio 2017 che, all’articolo 4, prevede esplicitamente il coinvolgimento del mondo della scuola nelle celebrazioni della ricorrenza.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito è da tempo impegnato, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), con cui è stato di recente rinnovato un apposito Protocollo d’intesa, in iniziative e attività in ambito scolastico sul tema delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo e nella promozione, secondo i principi costituzionali, della cultura della pace e del ripudio della guerra.

La Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo costituisce un’importante opportunità, soprattutto guardando ai più giovani, per mobilitare le coscienze contro ogni forma di barbarie e tenere viva la memoria degli orrori delle guerre e dei conflitti.

QUI L'INTERVISTA DEGLI STUDENTI DELLA CONSULTA PROVINCIALE AL PRESIDENTE NAZIONALE DELL'ANVCG COMM. MICHELE VIGNE

In particolare, per sollecitare la riflessione delle scuole in vista del 1° febbraio, il Ministero ha indetto un concorso dal titolo “1945: la guerra è finita! Le gravose eredità che guerre e conflitti lasciano alla popolazione civile”.

Le SiR di Belluno hanno fatto da battistrada nel concorso ANVCG-scuole, tanto che il concorso ministeriale è stato nel tempo mutuato dai primi concorso della sezione ANVCG di Belluno con le Scuole in rete.

Anche quest'anno, quindi, l'ANVCG ha proposto un concorso dedicato solo alle scuole bellunesi attraverso la collaborazione delle Scuole in rete: CONCORSO ANVCG - 1945: la guerra è finita! Le gravose eredità che guerre e conflitti lasciano alla popolazione civile". Scadenza 1/3/2025