Concorso in partnership con DOLOMITIBUS spa: I 4 LAVORI CHE VINCONO UN VIAGGIO DI ISTRUZIONE GRATUITO PER UN INTERO PULLMAN
Biennio:
a) 2 B I.I.S. “Galilei-Tiziano” di Belluno sezione Liceo Scientifico: categoria "Sicuro perché valgo"
Il video IL MONDO...NELLE NOSTRE MANI presenta caratteristiche quasi professionali; ha il merito di sviluppare aspetti riguardanti la sicurezza attraverso spot vari e veloci opportunamente concatenati e ben armonizzati.
B) A I.I.S. Polo di Feltre “Ist.Colotti” di feltre: categoria Viaggio ergo sumus: la bellezza della condivisione
Il video IL BUS CI PORTA A SCUOLA propone frammenti di dialoghi ben concatenati grazie alle competenze tecniche di chi ha realizzato le riprese ed il montaggio. Particolarmente apprezzata la capacità recitativa dei ragazzi e considerata meritevole di nota la regia. la classe ha partecipato anche alla sezione "Sicuro perché valgo" con il video: "Per me sicurezza è" (Frutto di un lavoro collettivo, lo spot è apprezzabile in quanto attraverso il coinvolgimento di tutti gli alunni si evidenziano gli elementi salienti della sicurezza nei mezzi pubblici).
Triennio:
C) 4D I.P.S.S.A. “Dolomieu” di Longarone: categoria Viaggio ergo sumus: la bellezza della condivisione
LA BELLEZZA DEL VIAGGIARE La classe, propone un racconto di “palpiti adolescenziali” di cui il mezzo di trasporto diventa la cornice. Il lavoro, sviluppato collettivamente, si presenta ben strutturato, avvincente e molto verosimile rispetto alle esperienze che vivono i giovani.
D) 3 Aafm I.T.E “P.F. Calvi” di Belluno: categoria Viaggio ergo sumus: la bellezza della condivisione
Il cortometraggio COGLI L'AUTOBUS evidenzia le competenze tecniche (Windows Movie Maker), suggerendo spunti di storie che possono originarsi durante il quotidiano trasporto scolastico.
Premio speciale della giuria (Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo):
2A “Calvi”: categoria Viaggio ergo sumus: la bellezza della condivisione
I racconti di VIAGGIO ERGO SUM, risultato di un condiviso lavoro di classe, restituiscono dei quadri realistici e vivaci di alcune situazioni vissute nella quotidianità dei giovani studenti.
Apprezzabile l’attenzione posta all’accoglienza, al superamento degli stereotipi e al rispetto delle regole del vivere civile