Verso dove? Democrazie sotto assedio: mappe per sopravvivere ai conflitti, totalitarismi e violazioni dei diritti umani" – incontri con Raffaele Crocco
Verso dove? Democrazie sotto assedio: mappe per sopravvivere ai conflitti, totalitarismi e violazioni dei diritti umani incontro con il dott. Raffaele Crocco
Giovedì 17 febbraio |
Sala Bianchi “Eliseo dal Pont” - Belluno |
Incontro aperto a tutta la comunità - In collaborazione con Insieme si può Ong |
|
Venerdì 18 febbraio |
Aula Magna Omnicomprensivo Val Boite |
Dedicato alle Scuole Superiori (target Triennio) |
|
Venerdì 18 febbraio |
Magnifica Comunità di Cadore |
Incontro aperto a tutta la comunità - in collaborazione con Magnifica Comunità di Cadore, Comune di Pieve di Cadore, Presidio Libera Cadore, Insieme si può Ong, Samarcanda. |
|
Sabato 19 febbraio |
Auditorium dell’Istituto Canossiano a Feltre |
Dedicato alle Terze medie e Biennio delle Superiori |
QUI LE SLIDE PRESENTATE DAL DOTT. RAFFAELE CROCCO
Ad ogni incontro sarà attivata una diretta streaming per permettere alle classi e alla cittadinanza di tutta la provincia di partecipare agli incontri, che avranno tagli diversi a seconda del pubblico presente. Il comune denominatore di ciascun incontro sarà comunque l'analisi dell’attualità geografica e geopolitica, con l’ausilio anche delle cartine dell’Atlante, e l’attenzione alla situazione dei Diritti Umani e le prospettive per un loro rilancio.
Raffaele Crocco è l’ideatore, fondatore e Direttore dell’Atlante delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo, presidente dell’Associazione 46mo Parallelo, direttore editoriale di Unimondo.org, caposervizio e conduttore della Tgr Rai a Trento e collabora con la rubrica Est Ovest di RadioUno. Ha lavorato per quotidiani, televisioni, settimanali, radio siti web è stato inviato in zona di guerra per diverse testate, tra cui Il Gazzettino, Il Corriere della Sera, Il Manifesto, ecc. Ha raccontato le guerre nella ex Jugoslavia, in America Centrale, nel Vicino Oriente. Oltre a l’Atlante ha fondato riviste: il mensile Maiz nel 1997, il quotidiano on line Peacereporter con Gino Strada nel 2003.